Tappeto Erboso – Consigli di Solaria Giardini

By luglio 13, 2018Blog
Tappeto Erboso - Consigli di Solaria Giardini
IL TAPPETO ERBOSO

– Lavori nei mesi di Luglio e Agosto

In questo periodo i fattori limitanti dello sviluppo del tappeto erboso sono l’alta temperatura e l’umidità. Gran parte delle essenze che lo costituiscono tendono a rallentare la crescita con compromissione di quelli che sono il loro migliori caratteri, soprattutto colore e densità. Alzare il taglio in questo periodo diviene un’operazione senz’altro consigliabile. Considerate che, in generale, una maggiore presenza di tessuto erboso corrisponde ad una maggiore capacità dell’erba di traspirare. La traspirazione consente al tappeto erboso di “rinfrescarsi” (perdendo calore in forma di vapore acqueo) e pertanto, con gli eccessi termici di questo periodo è conveniente tagliare più alto.

Non scordare il nutrimento!

Nonostante attraversi una fase di riposo vegetativo, l’erba necessita comunque di nutrimenti, seppure minimi e da somministrarsi con molta attenzione. Impiegate preferibilmente dei fertilizzanti granulari cosiddetti “a lenta cessione”, cioè in grado di rilasciare gli elementi nutritivi in modo graduale, oppure fertilizzanti meglio definiti come “zeolitici” cioè realizzati utilizzando la capacità di cessione controllata della zeolite (argilla dalle ottime caratteristiche).

Vedi zone secche?

Tipiche del periodo in oltre sono le chiazze secche. Le chiazze secche sono la diretta conseguenza dell’insolazione (stress da caldo) e della cosiddetta “idrofobia” cioè della tendenza di alcuni terreni (idrofobici) di respingere l’acqua. In presenza di chiazze secche applicate dei prodotti specifici (umettanti), reperibili presso rivenditori specializzati di prodotti per tappeti erbosi, al dosaggio riportato in etichetta. Il prodotto umettante si applica diluendolo in acqua e distribuendo la miscela con un pompa a spalla. Subito dopo il trattamento irrigate abbondantemente. Tali prodotti vi consentiranno, nello spazio di tre-cinque trattamenti, di recuperare la zona compromessa, se adeguatamente supportati con l’irrigazione.