Ortaggi – L’irrigazione dell’orto

By maggio 14, 2018Blog
ORTAGGI – L’irrigazione dell’orto - Solaria Giardini
ORTAGGI – L’irrigazione dell’orto

Nella rubrica precedente si è parlato della preparazione dell’orto. Altro aspetto fondamentale nel periodo di maggio e giugno è la scelta dell’irrigazione, in quanto in questo periodo la somministrazione di acqua diventa sempre più impegnativa.

Se nella coltura si è scelto di utilizzare la pacciamatura ed in particolare realizzata con teli plastici, per effettuare un lavoro ancor più razionale è consigliabile accoppiarvi la manichetta per l’irrigazione. Adottando le manichette infatti renderete più veloci gli interventi irrigui anche se questi dovranno essere mediamente più frequenti. Se invece non usate la pacciamatura, scegliete di preferenza, nelle culture in cui è possibile, il metodo per scorrimento-infiltrazione laterale. In questo caso dovrete però dare terra alle piante per formare i canaletti in cui far scorrere l’acqua.

E’ consigliabile utilizzare questi due sistemi di irrigazione perché non bagnando foglie, fiori e frutti renderete più difficile o meno intenso l’attacco di malattie causate da funghi microscopici. Molte di queste infatti si sviluppano quando la parte aerea rimane bagnata per diverse ore. Perciò impiegando la manichetta o irrigando per scorrimento-infiltrazione ridurrete o eliminerete completamente gli interventi contro queste malattie (cioè i trattamenti anticrittogamici). Se non avete alternative e l’unico sistema con il quale potete irrigare le vostre colture è quello a pioggia, cercate di dare acqua al mattino, in modo che le piante si asciughino il più rapidamente possibile, prima che vi sia una forte insolazione.

E’ bene non esagerare con la quantità d’acqua perché gli eccessi e i ristagni che si possono formare sono di frequente causa di inconvenienti, come marciumi delle radici e del colletto delle piante o spaccatura dei frutti. E’ perciò consigliabile in generale intervenire più di frequente limitando la quantità di acqua.